Le scriventi organizzazioni sindacali, rilevato attraverso i media e le dichiarazioni ufficiali del presidente del consiglio Conte e del ministro Patua nelli, riguar danti il consorzio che avr ebbe dovuto rilevare e rilanciare l'Alitalia e l'impossibilità di una soluzione di mercato, ritengono inaccettabili le varie teorie ipotizzate in questi giorni
Il giorno 24 settembre 2019, presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, alla presenza della Dr.ssa Maria Cristina Gregori della Divisione VI della Direzione Generale dei Rapporti di Lavoro e delle Relazioni Industriali, è stata indetta una riunione, formalmente convocata, per esperire il tentativo di conciliazione di cui all'art.1, comma 4, legge n. 83/2000, di modifica dell'art . 2 legge n.146/1990, in materia di esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali, ed alla Regolamentazione provvisoria di cui alla deliberazione della Commissione di Garanzia per l'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali del 13 ottobre 2014 n. 14/387 e s.m.i..
In data odierna, al termine della riunione convocata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è stato siglato un accordo tra le Organizzazioni Sindacali e la società Alitalia in Amministrazione Straordinaria, inerente l'erogazione di strumenti di sostegno al reddito fino al 31 dicembre del corrente anno, allineando tale data alla scadenza dell'alimentazione del Fondo di solidarietà del settore, a fronte della richiesta di parte aziendale, che traguardava invece il 23 marzo 2020.