"Siamo fortemente contrari alla disgregazione di Alitalia, che invece va venduta tutta intera", così dichiara Antonio Piras, Segretario generale della Fit-Cisl.
"Siamo d'accordo con il Ministro del Turismo Franceschini - prosegue Piras - quando dice che Alitalia è il primo pezzo del Belpaese che accoglie i visitatori in arrivo da ogni parte del mondo. Il turismo in Italia è aumentato quest'estate, con benefici per tutta l'economia nazionale, e tale successo sicuramente non sarebbe stato possibile senza la compagnia aerea ex di bandiera. È impensabile che l'Italia, che ha il più grande patrimonio artistico del mondo, non abbia un vettore nazionale che porti i turisti.
Se la soluzione della disgregazione dovesse prevalere, siamo pronti a scendere in trincea a difesa degli interessi dei lavoratori, dei viaggiatori e dell'economia nazionale. Siamo stati sempre contrari all'ipotesi dello spacchettamento di Alitalia e lo siamo tuttora, anche per questo abbiamo tentato fino all'ultimo, passando anche per la consultazione dei lavoratori tramite referendum, di mantenerla in piedi nella sua interezza con le difficoltà che oramai tutti conoscono.
A differenza di quelle del Ministro Franceschini, ci piacciono sempre meno le dichiarazioni a cui ci ha ormai abituati il Ceo di Ryanair, che vanno costantemente nella direzione contraria a quella che il sindacato auspica".